L'anemia è una condizione debilitante , che porta spesso ad una grande stanchezza e può avere delle cause nascoste , spesso anche gravi.
Inoltre il globulo rosso o eritrocita, vive in media 120 giorni; al termine dei 120 gironi il globulo rosso viene rimosso per emocateresi ad opera dei macrofagi presenti nella milza, fegato e midollo osseo.
Un'anemia grave, non va mai sottovalutata, soprattutto se accompagnata da sintomi che comromettono le normali attività giornaliere
Spesso i medici tendono a sottovalutare un'anemia e i sintomi ad esso associata, ma se trascurata l'anemia, può causare gravi conseguenze soprattutto a livello cardiaco, creando uno scompenso cardiaco.
E' quindi opportuno intervenire immediatamente e capire quale possa essere la causa dell'anemia, sia che essa sia anemia sideropenica, anemia emolitica, anemia falciforme, anemia mediterranea, o qualsiasi forma di anemia.
Sono diversi i tipi di anemia, ma molte volte l'anemia è correlata ad una carenza di ferro.
E' per questo che uno dei primi esami da fare insieme all'emocromo,sono ferro, ferritina e trasferrina.
Tra gli esami del sangue per valutare l'anemia c'è
L'emocromo in cui viene valutata l'Hbg o emoglobina. L'emoglobina che trasporta l'ossigeno, che si lega al gruppo eme contenete lo ione Fe2+e ovviamente un'abbassamento nell'emocromo di emoglobina incide nel trasporto dell'ossigeno e quindi nell'esaltazione di sintomi dell'anemia, come affanno e pallore.
Sempre nell'emocromo troviamo un parametro MCV(volume medio corpuscolare), meno importante dell'emoglobina, ma che ci permette di valutare l'anemia. Un aumento di questo valore è correlato ad un aumento della varietà di globuli rossi con diversi volumi, che è caratteristico delle anemia da carenza alimentare e anemie come la talassemia.
Se l'MCV è più basso del normale si ha un aumento nel sangue di microciti.
Un aumento porta alla presenza di macrociti(globuli rossi con un volume corpuscolare superiore alla media), e macrocitosi. La macrocitosi si ha per immissione in circolo di globuli rossi giovani ed è dovuto ad anemia da carenza di vitamina B12 e folati.
L'HCHM o concentrazione corpuscolare media
Un esame a parte va fatto per valutare l'anemia si deve valutare la presenza di reticolociti, che sono i precursori dei globuli rossi;una loro diminuizione indica un difetto da parte del midollo osseo, di produrre globuli rossi, cosa che accade nella anemia megaloblastica, sindromi mieloblastiche o talassemia;un auemnto in circolo di reticolociti indica un'emorragia ed è quindi anemia carenziale.
Il ferro è un fattore di crescita indispensabile per l'emoglobina; e non è inserito nell'emocromo. La conta del ferro è chiamata sideremia. Un deficit di ferro causa anemiamicrocitica ed ipocromica e causa glossite,stomatite, distrofia ungueale,e caduta di capelli.
La ferritina è la proteina che accumula ferro nei tessuti in forma non tossica per il nostro corpo, così da utilizzarlo in caso di necessità.Se è basso il valore potrebbe indicare anemia microcitica ipocromica , se è alta potrebbe indicare un sovraccarico di ferro.
La transferrina trasporta il ferro in circolo;aumenta in caso di sideropenia
Il test di schilling è effettuato in caso di sospetta anemia perniciosa; si valuta l'assorbimento di vitamina B12 nell'arco di 48 ore.
Lo striscio di sangue permette di valutare il sangue periferico e vedere se ci sono i globuli rossi a falce o anemia falciforme o se c'è lisi dei globuli rossi e quindi un'anemia emolitica.
L'elettroforesi dell'emoglobina è un altro esame che permette di valutare il tipo di anemia in base ai risultati.
Bilirubina diretta o indiretta ci indica sec'è un'aumentata distruzione di eritrociti(globuli rossi)
Inoltre il globulo rosso o eritrocita, vive in media 120 giorni; al termine dei 120 gironi il globulo rosso viene rimosso per emocateresi ad opera dei macrofagi presenti nella milza, fegato e midollo osseo.
Un'anemia grave, non va mai sottovalutata, soprattutto se accompagnata da sintomi che comromettono le normali attività giornaliere
Spesso i medici tendono a sottovalutare un'anemia e i sintomi ad esso associata, ma se trascurata l'anemia, può causare gravi conseguenze soprattutto a livello cardiaco, creando uno scompenso cardiaco.
E' quindi opportuno intervenire immediatamente e capire quale possa essere la causa dell'anemia, sia che essa sia anemia sideropenica, anemia emolitica, anemia falciforme, anemia mediterranea, o qualsiasi forma di anemia.
Sono diversi i tipi di anemia, ma molte volte l'anemia è correlata ad una carenza di ferro.
E' per questo che uno dei primi esami da fare insieme all'emocromo,sono ferro, ferritina e trasferrina.
Tra gli esami del sangue per valutare l'anemia c'è
L'emocromo in cui viene valutata l'Hbg o emoglobina. L'emoglobina che trasporta l'ossigeno, che si lega al gruppo eme contenete lo ione Fe2+e ovviamente un'abbassamento nell'emocromo di emoglobina incide nel trasporto dell'ossigeno e quindi nell'esaltazione di sintomi dell'anemia, come affanno e pallore.
Sempre nell'emocromo troviamo un parametro MCV(volume medio corpuscolare), meno importante dell'emoglobina, ma che ci permette di valutare l'anemia. Un aumento di questo valore è correlato ad un aumento della varietà di globuli rossi con diversi volumi, che è caratteristico delle anemia da carenza alimentare e anemie come la talassemia.
Se l'MCV è più basso del normale si ha un aumento nel sangue di microciti.
Un aumento porta alla presenza di macrociti(globuli rossi con un volume corpuscolare superiore alla media), e macrocitosi. La macrocitosi si ha per immissione in circolo di globuli rossi giovani ed è dovuto ad anemia da carenza di vitamina B12 e folati.
L'HCHM o concentrazione corpuscolare media
Un esame a parte va fatto per valutare l'anemia si deve valutare la presenza di reticolociti, che sono i precursori dei globuli rossi;una loro diminuizione indica un difetto da parte del midollo osseo, di produrre globuli rossi, cosa che accade nella anemia megaloblastica, sindromi mieloblastiche o talassemia;un auemnto in circolo di reticolociti indica un'emorragia ed è quindi anemia carenziale.
Il ferro è un fattore di crescita indispensabile per l'emoglobina; e non è inserito nell'emocromo. La conta del ferro è chiamata sideremia. Un deficit di ferro causa anemiamicrocitica ed ipocromica e causa glossite,stomatite, distrofia ungueale,e caduta di capelli.
La ferritina è la proteina che accumula ferro nei tessuti in forma non tossica per il nostro corpo, così da utilizzarlo in caso di necessità.Se è basso il valore potrebbe indicare anemia microcitica ipocromica , se è alta potrebbe indicare un sovraccarico di ferro.
La transferrina trasporta il ferro in circolo;aumenta in caso di sideropenia
Il test di schilling è effettuato in caso di sospetta anemia perniciosa; si valuta l'assorbimento di vitamina B12 nell'arco di 48 ore.
Lo striscio di sangue permette di valutare il sangue periferico e vedere se ci sono i globuli rossi a falce o anemia falciforme o se c'è lisi dei globuli rossi e quindi un'anemia emolitica.
L'elettroforesi dell'emoglobina è un altro esame che permette di valutare il tipo di anemia in base ai risultati.
Bilirubina diretta o indiretta ci indica sec'è un'aumentata distruzione di eritrociti(globuli rossi)